Credo che se chiedeste a chi è solito esibirsi su un
palcoscenico, se ha mai provato ansia o se si sia mai fatto prendere dal panico
prima o durante uno spettacolo, la risposta sarebbe un altisonante SI’!
E’
difficile controllare le nostre emozioni, non è affatto semplice rimanere
tranquilli e spensierati prima di salire sul palcoscenico: lo so.
Quando accendono
le luci, annunciano il tuo nome; quando senti le prime note della musica che
accompagnerà i tuoi passi, non c’è niente che possa fermare il fremito che
inizia a scorrere lungo la schiena. Non esiste un metodo vero e proprio per
frenare il battito del cuore che sembra scoppiarti nel petto. Non ho mai
trovato il modo per non far tremare le mie gambe!!
Se proprio vogliamo cercare
di attenuare queste emozioni che, poi, possono compromettere la nostra
concentrazione durante l’esibizione, dobbiamo preparare bene il nostro corpo e
la nostra mente.
Respirare a fondo e ascoltare, in silenzio, il nostro stesso
respiro. Mi piace trovare un momento solo per me, staccarmi dal vociare attorno
e chiudere gli occhi, almeno qualche minuto.
Concentrazione massima,
senza pensare a cosa potrebbe capitare, senza pensare a “ se sbagliassi?” o “
se dovessi dimenticarmi i passi?”.
Bene, se così capitasse, la parola magica da
usare è IMPROVVISAZIONE!
E’
importante sviluppare l’attitudine di non far vedere agli altri che si ha
sbagliato: nessuna faccia strana, nessun movimento brusco e sconnesso, non
accentuare ancora di più il momento!
Il pubblico non lo saprà mai! Loro non
sanno nulla, giocatevela!
Giocate con quello che sapete sulla danza, giocate
con pochi movimenti, anche piccoli, ma che salvano il momento e non ve lo fanno sprecare. Al contrario, questo
permette di vivere ancora più profondamente il palcoscenico.
Rilassare
il corpo prima di entrare in scena è un passaggio, secondo me,
essenziale; insieme a un buon riscaldamento, ovviamente.
E’
un modo per essere pronti: pronti a vivere le nostre emozioni, dimostrare quello di cui siamo capaci, perché siamo
capaci!
Per questo non vale la pena farsi prendere dal panico da palcoscenico, perché
sarebbe un’occasione buttata per dimostrare quello che si è e quello che si
vuol dare.
Bisogna dimostrare, a chi ci sta guardando, che non abbiamo paura di
far veder loro quello che amiamo della nostra Arte, che non abbiamo timore di
dimostrare, attraverso il nostro corpo e la nostra danza, quanto di bello e
profondo abbiamo dentro.
Non fatevi prendere dal panico, sfidate gli occhi che
vi guardano,
sfidate le vostre capacità, sfidate il panico stesso….vincerete!
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