In occasione dei 35 anni dall’uscita del film che fece
scalpore, Fame The Musical debutta
a Milano con una versione speciale a cura di Wizard Productions.
L’intento
del musical era quello di portare in scena una nuova trama e diversi
personaggi, ma anche un rimando all’inconfondibile film originale anni’80 di De
Silva.
Sì, l’intento era questo, ma, personalmente, penso che non siano riusciti
a portarlo a compimento.
Il cast italiano di "Fame" è stato scelto
attraverso un sodalizio artistico con la SDM-
la Scuola Del Musical di Milano, accademia professionale fondata nel 2005
da Saverio Marconi che, però non ha creato uno spettacolo come quello che
dipingono le recensioni che si leggono sul web.
Forse sono io troppo critica a
riguardo?
L’energia che tanto dichiarano, i colori e il coinvolgimento di cui
tanto parlano dov’è finito? C’è mai stato davvero?
Non sono stata trasportata negli anni ’80, non
ho sentito il brivido fino in fondo alla schiena, non ho sentito l’esigenza di
iniziare a ballare o a cantare. Non ho visto nulla di tutto ciò che mi
aspettavo sotto le note di “Fame” , una
delle canzoni più famose e vincitrice di un Oscar nel 1981 come migliore
canzone cinematografica! Doveva esplodere il teatro in quel momento, invece…
calma piatta e occhi sbarrati per l’interpretazione poco piacevole.
Per non
parlare di quante “parolacce” e atteggiamenti spinti ( passatemi il termine) ho
visto sulla scena e, con me, una platea fatta anche da bambini; un momento in
cui mi sono sentita allibita, incredula e anche un poco in imbarazzo. .
Da
amante di musical mi sento di dire che è stato uno di quelli che mi ha
emozionato meno… anzi per niente! Fino al 1 maggio avrete occasione di
assistere allo spettacolo al Teatro Nazionale di Milano.
Fatemi sapere se …. “Saranno
Famosi” !
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