I.M.ART

domenica 3 aprile 2016

ConFIDO nella danza: la beneficenza unita all'Arte



Il titolo è geniale: ConFIDO nella danza.

Sto parlando del gala di beneficenza che si terrà Lunedì 4 aprile, alle ore 21.00, nella cornice del Teatro San Domenico di Crema.  Una serata all’insegna dell’Arte, per mezzo della quale si può fare davvero tanto, perfino una raccolta fondi a favore delle associazioni “Argo per Te” e “Randagi si diventa”.

L’idea è di Giovanna Caravaggio, famosa cantante lirica, che lo scorso anno, insieme alla sorella Luisa, ha creato l’associazione “Argo Per Te”, una onlus animalista che si occupa di aiutare gli animali abbandonati attraverso sterilizzazioni, vaccinazioni, microchippature.
 Lei stessa ci racconta che ha iniziato ad organizzare concerti lirici per raccogliere denaro da devolvere ai comuni del sud Italia, in cui le condizioni di maltrattamento, abbandono e cure animali sono a livelli indescrivibili. Troppi abbandoni, condizioni di sopravvivenza al limite del possibile hanno fatto sì che Giovanna Caravaggio sensibilizzasse la gente e aiutasse le poche associazioni presenti a salvare gli amici a quattro zampe. Molti cagnolini del sud sono stati trasferiti al nord per ricevere le cure necessarie, per essere sterilizzati, vaccinati e, infine, adottati da famiglie selezionate.
Inoltre, si è prefissata l’obiettivo di sostenere l’associazione cremasca “Randagi si diventa” che, senza sovvenzioni, ha messo a nuovo una struttura che dà rifugio a 40 amici a quattro zampe senza casa né famiglia.
Il grande amore di Giovanna, soprattutto per i suoi due cagnolini, è stato il punto di partenza per dare vita a una grande serata di beneficienza come questa.

Siamo alla seconda edizione, ormai, «..l’anno scorso ho scelto di creare una serata solo con artisti professionisti, sotto la supervisione di un’ospite d’eccezione come Luciana Savignano. Quest’anno ci saranno altrettanti nomi importanti del Teatro alla Scala, ma l’organizzazione è un po’ cambiata».

Ancora una volta saranno presenti sul palcoscenico i ballerini scaligeri «Che dire, dopo 29 anni al Teatro alla Scala come cantante lirica del coro, ho conosciuto persone e artisti di alto livello che sono diventati, per me, grandi amici. Chiedere loro di partecipare a questa serata, in pratica gratuitamente, è stata una scelta sicura, perché sapevo di poter contare su artisti sinceri e professionisti fidati ».
Tra gli ospiti del Teatro San Domenico ci sarà Emanuela Montanari, Riccardo Massimi, Stefania Ballone (nonché coreografa di molti pezzi della serata), Angelo Greco e Christian Fagetti, oltre a Denny Lodi, Paola Cadeddu e Elena Vavassori .

Nella prima parte saliranno sul palco i gruppi seguiti da Paola ed Elena, nonché i ragazzi dell’Accademia di Danza seguiti da Denny Lodi. Sarà un primo tempo ricco di brani tratti dai musical più famosi a livello internazionale:  Mary Poppins, Gian Burrasca e Notre Dame de Paris.
Il tutto supportato dalla voce della giovanissima Beatrice Caravaggio, cantante esordiente, che sarà una dei protagonisti della serata.
La seconda parte sarà animata dai movimenti dei professionisti del Teatro alla Scala che interpreteranno i più importanti balletti dell’opera lirica, tra lui “ Le streghe di Macbeth” e un finale tratto dall’ultima parte de “ La vedova allegra”.


Non poteva mancare anche in questa edizione l’ospite d’onore: l’ Etoile internazionale Massimo Murru. Un artista molto riservato, ma un grande appassionato dell’opera, un amante degli animali, “un amico che ha accettato subito e di buon grado l’invito alla serata di beneficenza”  ci dice l’organizzatrice.


A proposito di finale, la Caravaggio ci confida: «Volevo ci fosse un bis onomatopeico per avere un significato profondo all’interno della serata: volevo sensibilizzare l’opinione pubblica del territorio cremasco, e grazie agli artisti meravigliosi che parteciperanno, ho realizzato questo evento. Volevo che si creasse un’idea generale, un pensiero positivo, volevo che attraverso una canzone, quale “Imagine” di John Lennon, si animasse l’idea di un mondo in cui anche gli animali potessero vivere senza paura di essere maltrattati, ma rispettati e amati. Volevo ci fossero i nostri amici a quattro zampe a prendere gli applausi del pubblico e il piccolo Rodolfo ci sarà a pochi giorni dalla sua adozione».

Permettere alle associazioni di continuare il loro grande lavoro e perseguire la loro missione di aiutare i nostri amici a quattro zampe è un’opera difficile, ma attraverso questi eventi e attraverso l’Arte, ancora una volta, tutto è possibile!

“ La danza, il canto, la musica sono arti somme
di cui apprezzo la profondità e la dedizione
che l’artista deve dedicarci per tutta la vita”.

Gli obiettivi della Caravaggio sembra siano stati raggiunti, manca solo la risposta del pubblico che, sicuramente, sarà orgoglioso di partecipare a un evento di così grande sensibilità e apprezzerà l’Arte della danza.
Complimenti Giovanna, continua la tua battaglia con l'amore di sempre.
                                                                                        
                                                                                                                          Federica

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